venerdì 11 febbraio 2011

I disturbi del comportamento alimentare: Psy:i


I disturbi del comportamento alimentare: Psy:i
www.psyi.it

Laboratorio di Mindfulness: meditazione di consapevolezza





















Il termine mindfulness è la versione inglese della parola sati dell’antica lingua pali delle scritture buddhiste, che potrebbe essere tradotta conattenzione consapevole, meditazione di consapevolezza, o più brevemente nell’uso corrente «consapevolezza». In tempi relativamente recenti, le pratiche contemplative orientali hanno avuto una grande diffusione in Occidente grazie soprattutto all’opera di alcuni monaci buddhisti e di molti centri aperti da insegnanti occidentali formatisi in Oriente, a cominciare dalla fine degli anni ’60, presso i monaci buddhisti. La mindfulness si rifà alla pratica meditativa vipassana, che è la più antica delle pratiche buddhiste, e si colloca nella tradizione buddhista theravada, nata nell’Asia meridionale e sud-orientale, in Thailandia, Birmania, Laos, Cambogia e Sri Lanka, e in uso sia nell’ambiente monastico sia in quello laico da più di 2500 anni.
Secondo la definizione di Kabat-Zinn (1994), «mindfulness significa prestare attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante». La mindfulness è propriamente una modalità di consapevolezza fondata sull’affinamento dell’attenzione, che è mantenuta sull’esperienza immediata con un atteggiamento di apertura e accettazione, e favorisce in tal modo un maggiore riconoscimento degli eventi mentali nel momento presente. La mente è attraversata da un continuo, spesso inconsapevole, automatico flusso di pensieri, a volte distorti, che si presentano anche sotto forma di ricordi, di immagini, di idee che rimandano quasi sempre a giudizi, desideri, pianificazioni, preoccupazioni, aspettative, tentativi di controllo… È proprio ai pensieri prodotti ininterrottamente dalla mente che va attribuita in gran parte la responsabilità del nostro malessere.
La pratica della mindfulness viene consigliata per migliorare lo stato di salute, risolvere i problemi generati dallo stress l’ansia, la depressione e molti altri disturbi emotivi (disturbo da attacchi di panico, disturbi del comportamento alimentare, psoriasi, disturbi gastrointestinali di origine psicosomatica, sindrome da dolore cronico, disturbi del sonno, cefalee, ipertensione). Durante il laboratorio viene condivisa la pratica della meditazione di consapevolezza o Mindfulness e il programma Mindfulness Based Stress Reduction ( MBSR) di J. Kabat Zinn.
Responsabile del laboratorio: dott.ssa Silvia Perrone
Per partecipare agli incontri o per ricevere ulteriori informazioni scrivi a info@psyi.it o chiama il numero 349/1562893